Il rivelatori combinati a doppia tecnologia (fumo-calore) basano il loro funzionamento sul principio della diffusione della luce causata dalle particelle di fumo presenti nell’aria (effetto TYNDALL) e sul controllo della temperatura all’interno dell’area in cui sono installati. Un microcontrollore analizza e confronta il segnale che riceve da un sensore di temperatura di precisione tipo NTC, attivando l’allarme se la temperatura supera i 58°C. Il rivelatore ha la funzione del controllo automatico di guadagno; un microcontrollore calcola la compensazione della lettura per mantenere una sensibilità costante nel tempo.